Per cambiare il futuro Guardare più a fondo Cambiare noi stessi Per cambiare il mondo E quante volte l'hai pensato Io ci penso ogni giorno L'anno zero Il punto di partenza Di un viaggio senza ritorno E' inutile che ti illudi Non conta quanto ne discuti Conta solo il sangue che ci sputi Certi concetti gli ho ripetuti Come una mantra Spremuti e mantenuti Nella vita come nella carta Tutto cambia,tranne gli ordini e le gerarchie Cambia l'asse le masse e le loro utopie Il tempo dell'attesa è scaduto Non porti indietro sta lancetta di un minuto Chiaro che o ti muovi o sei perduto A volte lo scenario è cupo Spesso questo mondo è crudo Te lo ricorda ogni colpo ricevuto Quanto hai combattuto,quanto ci hai creduto Se ci sei benvenuto Altrimenti ,ti saluto Da quanti anni aspetto che le cose cambino? Ma ogni giorno torno a indossare lo stesso abito Lo spolvero di tanto in tanto, mi sento rinato Poi torno a mescolare lacrime al latte macchiato Solita routine, solite abitudini Luoghi e persone a cui sorriiidi e reputi inutili Lontano da ciò che sei, da ciò che desideri Tu il solo sulla vetta di una torre, piena di spifferi E discendere è affrontare quei terreni paludosi Nuovi orizzonti, è faticare e valicare i monti Trovando compagni curiosi, e ruoli scomodi Cercando nuovi valori, togliendoli ai preziosi Essere più miseri, più liberi Siamo esseri piccoli ma ricchi di picchi di superbia Mutare il gruppo, credendo il mondo non mi serva? Mutare subito, prima che si perda tutto Attesi,nemesi fra antitesi e tesi Ascoltando nitidi sibili Incomprensibili d'ombre cinesi Lividi acrilici su pareti Scompaiono, si fan simboli vividi Ed oltre i limiti intesi che è meglio fare un errore Che restare sospesi in stasi Quando tremano basi non bastano i quasi analgesici d'esili però Dipinti in visi insensibili di insipidi divi Che si fanno infimi quando lo show Finisce l'inganno svanisce Sfinisce il vanto di bisce Che ambisce al podio e assopisce Stimoli e brividi spesi in dosi d'odio Illusioni in otri d'oro Fra vicoli bivi e dedali illesi Il senso corre senza redini Il tempo trascorre seguimi Senza guardarti indietro raccoglierai ciò che semini Fra dubbi e bisbigli flebili so che il giusto non cerca colpevoli