Serata dura ieri, in testa ho solo buchi neri Ma mi sveglio presto, fatico a stare fermo Prendo le cuffie ed esco Smaltisco, cammino e penso Non c’è bel tempo, fa freddo e c’è vento Ma esco in felpa, la mia preferita, comoda e calda Ripigliarsi dalla sbornia con stile è una priorità alta Una lattuga nel torrente Sto bene e me la spiotto, nel mio universo parallelo e perpendicolare a questo mondo Poi vedo in lontananza due tipi sullo sfondo Lei felpa rosa fluo, un pugno nell’occhio Perfino il sottoscritto era meno mal ridotto, ma cosa hai addosso Lui armeggia una palla di football americano e penso Ma che cosa combinate? Non vedete che Non sapete lanciare Non sapete prenderla al volo La fate rimbalzare Ma perché lo fate Perché siete felici, volate come le rondini Lui così sicuro, cammina a petto gonfio Ci gioca con le mani, lei corre goffa Felici a modo loro Un marchio di fabbrica di una mediocre stoffa che se esista non son sicuro Vorrei lanciare male Ridere e scherzare Ma mi manca una cosa non ho la mia seta delicata e pura Che venderei a raffica, sarei orgoglioso di lei Ma non ho un marchio di fabbrica